Un modellino in scala per poter imparare

Saper fare il tuo specifico lavoro in modo eccellente dovrebbe essere un obiettivo scontato al quale tendi in ogni momento, ma per poter agire con intelligenza ed efficacia dovresti possedere un bagaglio completo di competenze nelle varie aree della tua attività: la tua competenza specifica, la vendita, il marketing, il project management e la cura dei clienti. Solo per dire le principali.

Potresti non dover fare personalmente tutte queste cose ma è certo che dovrai avere il quadro completo della situazione per sapere come e dove agire in modo tempestivo nei momenti di difficoltà o quando la necessità lo richiede. Solo così la tua azione sarà mirata e semplice, senza inutili complessità, processi articolati e regole da seguire.

Parlare di azioni mirate e semplici mi fa pensare come tante volte si sottovaluti la creazione di piccoli modelli di business, ossia del creare una piccola e facile versione del grande progetto che hai in testa.

Ho fatto mio questo concetto non solo nel lavoro ma anche per ogni implementazione e ogni nuovo strumento che ho intenzione di attivare: parto in piccolo e solo dopo penso ai processi e conseguentemente a come scalare.

Jarvis ha infatti ragione nel dire che anche con piccoli modelli potrai farti quelle domande necessarie che ti aiuteranno nella fase successiva e che sono ormai diventati i cardini della tua attività:

  • Perché comprano e cosa li motiva?
  • Come posso soddisfarli e aiutarli ad avere successo?

Potrai così fare esperienza ma senza troppo coinvolgimento in termini di tempo e soldi, ossia senza aspettare che tutto sia perfetto. Questa è un’opportunità da non sottovalutare perché molti bellissimi progetti si arenano nelle sabbie mobili della perfezione. Tra l’altro, non dimentichiamo che un’attività profittevole è fatta di clienti felici e non di tanti prodotti in vetrina.

Questa è l’enorme differenza tra la crescita come obiettivo e la crescita come risultato.

Se perciò stai partendo ora, o comunque stai pensando di rimodellare la tua attività, ti conviene partire presto e cercare di essere profittevole prima possibile e solo in un secondo momento pensare al piano di sviluppo. È molto semplice:

  1. Sei (o diventi) bravo in qualcosa che serve a qualcuno;
  2. Scopri se quelle specifiche abilità possono essere usate anche in qualche altro modo;
  3. Testi in piccolo se la tua idea può funzionare, ossia se esistono delle persone in carne e ossa che ti pagano realmente.

Se rimetti tutte le tue scelte sotto questa luce allora il tuo obiettivo sarà dare sempre il meglio per il tuo cliente, migliorando i prodotti, l’esperienza e il supporto. Ora chiediti:

  • Quali abilità o aree devo approfondire che potrebbero essere di beneficio per la mia attività e che mi renderebbero più completo in questo momento?