Ora che hai delineato i tuoi bisogni (anche quelli che non pensavi di avere) puoi passare al secondo passo, ossia la Ricerca.
Adesso, non prima e non dopo, devi informarti e raccogliere materiale.
Il primo equipaggiamento che devi avere sono i 3 concetti del Design, ossiai 3 principi coi quali riuscirai a creare degli spazi non solo interessanti, ma anche magnetici.
A questo punto devo fornirti un consiglio prezioso: non confondere questo passo con quello creativo! In questa fase parliamo di progetto, di soluzioni, di stile ecc. ma non parliamo ancora del TUO PROGETTO!
Ecco i 3 Concetti del Design che ti aiuteranno nella definizione delle tue proposte progettuali.
FUNZIONE – Cosa farai in quella stanza? Pensa al suo uso durante tutta la giornata. Qual è il loro luogo migliore? Puoi spostare qualche funzione da una stanza all’altra?
PUNTI FOCALI – Il punto focale è quell’evento che attira la tua attenzione appena entri nella stanza. Rifletti sui percorsi che dovrai percorrere nella stanza e tienili liberi il più possibile.
STILE – identifica uno stile dominante, caratterizzato da specific materiali, uso del colore, arredi e disposizione degli elementi.
Gli stili possibili sono tanti: Hi-tech, contemporaneo, rustico, vintage, orientale, classico, eclettico, art decò, moderno, minimal, scandinavo ecc.
Una volta definiti questi elementi, devi sapere che esistono 5 aree dove puoi intervenire per creare la tua casa dei sogni. Per ogni area, questa è la fase in cui raccogli materiali e informazioni, per poter capire le possibilità che hai.
PAVIMENTI – ce ne sono di tanti tipi: legno, laminato, pavimento vinilico, cemento, cotto, pietre gres, linoleum, sughero, moquette, resina ecc. Ognuno di questi ha delle caratteristiche specifiche di cui tener conto.
RIVESTIMENTI – Quando scegli un rivestimento per le pareti è importante considerare il pattern e la texture. Ci sono carte da parati stupende che possono diventare anche dei veri e propri punti focali. Il mio consiglio è di osare in piccole porzioni di pareti, lasciando neutro il resto, per non rischiare di esagerare e quindi stancarsi subito.
ILLUMINAZIONE – Una buona illuminazione è centrale per un buon progetto. È importante poter variare l’intensità della luce secondo l’uso che fai dello spazio. Usa più sorgenti luminose: lampade a muro, lampadari, piantane, lampade da tavolo, così avrai la certezza che potrai dosare la luce a seconda delle attività e creare “stanze” all’interno della stanza.
Prima di iniziare, disegna la stanza mettendo per iscritto le tue decisioni e fai una lista anche delle cose che vuoi illuminare, ad esempio un oggetto antico o uno scrittoio.
Cerca di avere anche sorgenti dove puoi direzionare la luce in modo da creare differenti atmosfere. Non risparmiare in questo aspetto; la luce condiziona moltissimo la qualità della vita in una casa!
ARREDO – almeno per gli elementi di arredo che saranno più usati, cerca di mantenere una qualità alta. Certamente questa scelta ti porterà a spendere abbastanza, ma meglio avere attorno pochi elementi di buona qualità che tanti oggetti di nessun valore.
Per quanto riguarda la durabilità, non concentrarti solo sulla superficie ma anche sulla struttura del mobile. L’unico modo è fare domande a chi sta vendendo!
Investi nei tuoi pezzi chiave! In questo modo il tuo progetto avrà avuto un senso.
Un suggerimento importante a proposito del design: resta su forme semplici e, diciamo, classiche.
Ogni materiale ha le sue caratteristiche, quindi osservale con attenzione e cerca di rimanere focalizzato su quello che veramente vuoi tu, non su ciò che agli altri potrebbe piacere (ma che alla fine non si terrebbero mai in casa…).
COLORI – i colori servono per bilanciare l’atmosfera dell’ambiente. Qui potremmo aprire una lunga parentesi ma, più brevemente, è utile considerare che la palette di colori è composta da ogni cosa presente nella stanza (anche i cuscini) e che è più opportuno usare colori particolari nei complementi di arredo, piuttosto che sulle pareti. Così una volta che ti stancherai, potrai modificare l’atmosfera facilmente.